Dimora Storica Di Transo

“Palazzo di Transo” Dimora Storica – Sessa Aurunca (Ce)

Il “Palazzo di Transo” è un’antica residenza di ca. 800 mq tra superfici coperte e scoperte, la cui costruzione risale al XV secolo. Situata nel centro storico di
Sessa Aurunca è in ottimo stato a seguito di un eccellente restauro conservativo. Da sempre  appartiene alla famiglia dei Marchesi di Transo ed attualmente è di proprietà del Marchese Ferdinando.

Dista  tre minuti a piedi dalla Cattedrale romanica dei SS Pietro e Paolo (a.1113) e quattro minuti dall’ampio parcheggio comunale. La residenza dotata di ogni confort (climatizzazione, TV, connessione  Internet, predisposizione per allacciamento microfoni, lavagne, altoparlanti , impianto audio etc.) consta di:

Ampio cortile interno con sarcofago etrusco di

  • rilevante interesse storico-artistico, dal quale si accede alle antiche stalle.
  • Piano nobile con mobili e arredi d’epoca costituito da ampio ingresso, salone con specchi, studio con libri antichi e camino, sala da pranzo, ampio salone per ricevimenti, toilette per ospiti (uomini, donne, diversamente abili), cucina, anticucina, cantina, toilette e spogliatoio di
    servizio.
  • Due terrazze panoramiche  di cui una adornata da un pergolato di glicine secolare.
  • Aranceto di 200 mq con reperti archeologici con adiacente grotta da utilizzare per aperitivi, caffè e liquori.
  • Garage di 100 mq.
  • E’ stato inoltre effettuato il recupero abitativo dei sottotetti (gli antichi granili) con la realizzazione di tre ampie stanze doppie per ospiti, tutte dotate di servizi e di arredi d’epoca.
  • Lo charme della residenza ne fa un luogo che si presta perfettamente alla realizzazione di eventi di diversa tipologia: matrimoni, ricevimenti, convegni, mostre, manifestazioni culturali etc. Per tali finalità sono disponibili 120 posti all’esterno e 100 posti all’interno. Per la ristorazione ci si appoggia a catering esterni.

Notizie storiche della famiglia di Transo

Scritture, monumenti, lapidi, documenti d’archivio, nonché numerosi scrittori e storici, antichi e moderni, riportano notizie dell’antichissima origine della famiglia di Transo, i cui più illustri componenti hanno rivestito incarichi prestigiosi e hanno prestato i loro servigi alla Corte di Carlo I, Roberto e Giovanna I d’Angiò, dei sovrani Ferdinando I, Alfonso II, e Federico d’Aragona, e dell’imperatore Carlo V. Le stesse fonti attestano che un ramo della famiglia di Transo, emigrato in Francia nell’alto Medio Evo diede origine all’illustre famiglia francese de Villeneuve, che ha il vanto di aver dato alla Chiesa la beata Rozellina dell’Ordine Cistercense e al Sovrano Militare Ordine Gerosolomitano Eleon, Gran Maestro in Rodi.

La famiglia di Transo è originaria della Provenza e prese nome dalla Signoria di Tramps presso Marsiglia. Amilcare, comandante di mille cavalieri provenzali, condusse la sua famiglia in Napoli seguendo Carlo I d’Angiò (1226-1285). Fu al tempo del regno della regina Giovanna I (1327-1382) che Bello di Transo, insieme a Nicolò Toraldo, fu investito del governo della cittàdi Sessa.

Bonomolo di Transo, capostipite dell’attuale famiglia di Transo, capitano generale delle galere di Gaeta, presidente della Regia Camera, fu Consigliere di Stato e familiare della Regina Giovanna II (1373-1435) ed i re Alfonso I d’Aragona (1481-1500), al quale prestò un ingente somma di denaro. Quando Carlo VIII re di Francia (1470-1498) prese e saccheggiò Gaeta, i componenti della famiglia di Transo si distinsero per essere stati i principali difensori della Piazza.
Ventidue di essi trovarono la morte in battaglia. L’unico superstite fu Bonomolo, il quale nel 1495 si stabilì in Sessa per aver sposato in prime nozze una componente della famiglia dei Marzano, allora duchi di Sessa.

Giovan Francesco fu capitano di cavalleria dell’imperatore Carlo V(1500-1558). In quell’epoca i di Transo hanno vestito l’abito del Sovrano Militare Ordine di  Malta (1502).

Sono presenti monumenti della famiglia di Transo a Napoli nelle chiese della SS. Annunziata e della Sapienza. In Sessa Aurunca nel Duomo, nelle chiese del Carmine, di S. Antonio e di S.Domenico e sulla porta Maggiore della città. A Gaeta nella chiesa di S. Francesco.

Questa famiglia ha goduto nobiltà nella città di Napoli ai Seggi di Capuano, Nido, Montagna (conferito a Bonomolo il 29 agosto 1432)e Porto, nella città di Sessa al Seggio S. Matteo, nella città di Tropea al Seggio Portecole, inoltre ha occupato Seggi nelle città di Gaeta, di Messina, di Nicotera, in Francia e in
Inghilterra. A Gaeta la famiglia di Transo edificò la Chiesa di S. Teodoro,
oggi chiamata chiesa di S. Angelo.

Molto numerosi sono stati i feudi posseduti dalla famiglia di Transo, tra cui si
ricorda la Contea di Avellino, i ducati di Corigliano, Precacuore e S. Agata
nel 1614 e il Principato di Casoleto nel 1701.

Per una migliore e maggiore conoscenza della famiglia di Transo e dei suoi celebri personaggi, la cui nobiltà patriziale e feudale è ampiamente documentata,si rimanda alla lettura dei documenti raccolti nelle maggiori opere storiche, araldiche e genealogiche del regno di Napoli.